CECILIA BARTOLI, EDGARDO ROCHA, ILDAR ABDRAZAKOV, ENSEMBLE MATHEUS, JEAN-CHRISTOPHE SPINOSI ROSSINI: ITALIANA IN ALGERI

Vorspann
Ouvertüre
Serenate il mesto ciglio (1. Akt)
Ritiratevi tutti
Tu sai che sazio io son di questa moglie
Languir per una bella
Ah, quando fia ch'io possa
Se inclinassi a prender moglie
Quanta roba! Quanti schiavi!
Cruda sorte! Amor tiranno!
Misericordia! Aiuto!
Ah! Isabella... siam giunti a mal partito
Ai capricci della sorte
E ricusar potresti una sì bella
Dunque deggo'io lasciarvi?
Già d'insolito adore
Vi dico il ver
Viva, viva il flagel delle donne
Oh! Che musco, che figura!
Vo' star con mia nipote
Pria di dividerci da voi, Signore
Va sossopra il mio cervello
Uno stupido, uno stolto (2. Akt)
Haly, che te ne par
Amiche, andate a dire all'Italiana
Qual disdetta è la mia!
Oh, come il cor di giubilo
Ah! Se da solo a sola
Viva il grande Kaimakan
Kaimakan! Io non capisco niente
Ho un gran peso sulla testa
Buon segno pe'l Bey - Dunque a momenti
Cavatina: Per lui che adoro
Io non resisto più
Ti presento di mia man
Con tutta la sua boria
Le femmine d'Italia
E tu speri di togliere Isabella
Orsù: la tua nipote con chi crede
Pappataci! Che mai sento!
Tutti i nostri Italiani
Pronti abbiamo e ferri e mani
Amici, in ogni evento
Pensa alla patria
Che bel core ha costei!
Dei Pappataci s'avanza il coro
Non sei tu che il grado eletto
Son l'aure seconde, son placide l'onde
Mio Signore... - Mio marito
Applaus - Abspann